L'inverno rigido sta mettendo a dura prova l'infrastruttura sovietica in Russia, lasciando migliaia di cittadini senza riscaldamento. Le tubature dell'acqua calda cedono, l'elettricità manca e i termosifoni si congelano. A Klimovsk, una città della regione di Mosca, è stata allestita una cucina mobile con un forno a legna per i residenti rimasti al freddo e impossibilitati a cucinare.
A Novosibirsk, Siberia, la rottura di una conduttura ha causato ustioni a 13 persone e ha lasciato interi condomini senza riscaldamento, in uno degli inverni più rigidi di sempre, riporta il Telegraph.
Nel frattempo a Khimki, un sobborgo di Mosca, i residenti infreddoliti, per riscaldarsi, si rannicchiano intorno a un fuoco in mezzo alla strada. Fanno -25°C. «Non abbiamo riscaldamento dal 2 gennaio. Le autorità sono consapevoli del problema», ha detto una donna in un video in cui diverse persone tenevano in mano cartelli di "SOS". «Per favore aiutateci, siamo disperati».