Il 17enne “incastrato” per il sangue perso da una ferita
Il 17enne italiano sarebbe rimasto incastrato dal fatto che nel corso dell’aggressione si sarebbe ferito ad una mano perdendo sangue sul luogo del delitto, ci sarebbe l’analisi del secondo cellulare utilizzato da Bledar per quella che, secondo le ipotesi della procura di Treviso, sarebbe stata una vera e propria «seconda vita».