«Le ondate di licenziamenti servono a spingere i lavoratori ad accettare stipendi sempre più bassi. Dobbiamo rimanere uniti e chiedere di più»

Domenica 11 Febbraio 2024, 12:52

L'avvertimento di Kate

Dopo aver passato questi due giorni d'inferno e ancora con la "sindrome del sopravvissuto", Kate lancia il suo allarme ed esprime i suoi pensieri su ciò che sta succedendo, non solo alla NASA ma praticamente ovunque, nel mondo: «Sono contenta di avere un lavoro ma non mi sento affatto al sicuro perché le ondate di licenziamenti continueranno a presentarsi, a tutti noi».

«Non solo alla NASA, precisa Kate, «Quindi vorrei incoraggiare i lavoratori e dire loro che siamo tutti sulla stessa barca e i licenziamenti sono sistematici, servono a spingerci ad accettare dei ruoli con stipendi sempre più bassi, una reazione all'ondata di dimissioni durante la quale i lavoratori si sono azzardati ad andarsene in cerca di condizioni migliori e chiedere più soldi».

La donna precisa che le singole aziende non lo stanno facendo consapevolmente, ma che si tratta della reazione del mercato, che prova a «spingere le persone a tornare a fare da schiavi e a ringraziare se arrivano a prendere 15 euro l'ora. Dobbiamo rimanere uniti, e dobbiamo chiedere stipendi più alti, condizioni migliori».

© RIPRODUZIONE RISERVATA