Grandine in Veneto e Lombardia, chicchi «come palle da tennis» e venti fino a 120 all'ora: 110 feriti

Giovedì 20 Luglio 2023, 12:25 - Ultimo aggiornamento: 12:35

Agricoltura, rovinate intere campagne

Dalla Riviera del Brenta a Bassano del Grappa, dalle Prealpi alla Pianura Trevigiana, dal Garda fino all'Alta Padovana. Nessuna provincia, annuncia Coldiretti Veneto, è stata risparmiata dal maltempo con conseguenze pesantissime sulle di ortaggi, colture, frutteti, vigne ma anche serre, strutture agricole.

Il presidente Zaia firma lo stato d'emergenza. Ci sono 110 persone ferite

Il Presidente del Veneto Luca Zaia firmerà oggi stesso l'estensione dello stato di emergenza, terminati i censimenti dei danni in corso dalle prime ore del mattino. «Sale a 110 il numero delle persone ferite con traumi determinati dalla grandine, da cadute e da rotture di vetri», ha comunicato Zaia in costante contatto con la Protezione Civile, il Suem e tutti i volontari. Nello specifico sono stati rilevati 28 accessi complessivi in Pronto Soccorso in provincia di Venezia, 62 a Padova, 19 a Vicenza e 1 a Belluno.

Il Veneto è la regione più bersagliata dal maltempo di queste ore. Ieri i vigili del fuoco hanno eseguito 190 interventi. Colpite le zone del prosecco e il Padovano: Treviso coinvolti i Comuni di Montebelluna, Cornuda, Crocetta del Montello e Pederobba. A Padova le aree di Campodarsego e Camposampiero e Stra nel Veneziano. Ci sono danni: sono andate distrutte numerose auto e strutture (segni anche sulle facciate delle abitazioni).
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