Gigi Riva morto, le ultime parole: «Grazie a voi medici». Il cardiologo: ha rifiutato l'angioplastica

Lunedì 22 Gennaio 2024, 21:42 - Ultimo aggiornamento: 23 Gennaio, 10:57

Ha rifiutato l'angioplastica

"La situazione coronarica era sicuramente molto grave, trattandosi di una sindrome coronarica acuta in un quadro di stabilizzazione abbiamo suggerito di fare un'angioplastica". Il primario di Emodinamica dell'ospedale Brotzu di Cagliari è uno dei cardiologi che ha cercato di convincere Gigi Riva a farsi operare. "Avremmo eseguito subito l'angioplastica se il paziente avesse dato il consenso. Purtroppo questo non è avvenuto - spiega il direttore Bruno Loi - e non si possono fare interventi contro la volontà del paziente e quindi abbiamo dovuto aspettare. Lui avrebbe voluto parlarne coi suoi familiari. Purtroppo queste situazioni possono precipitare anche improvvisamente e in quella situazione diventa poi difficile intervenire. Purtroppo è quello che è capitato". Nel pomeriggio Riva era di buon umore, scherzava coi medici e si preparava alla cena. Domani mattina i cardiologi avrebbero tentato ancora di convincerlo, ma la situazione è precipitata alle 17.50. "L'arresto cardiaco è intervenuto improvvisamente e siamo stati costretti a praticare le manovre rianimatorie e portarlo in sala durante il massaggio cardiaco - il primario di Emodinamica Bruno Loi ricorda quei tentativi disperati -. In queste situazioni diventa difficile poter riaprire le coronarie e siamo riusciti solo parzialmente a farlo. Ma non è stato sufficiente per poter riprendere un'attività cardiaca adeguata".

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