Covid, il nodo dei certificati di malattia: «Solo per i sintomatici». Cosa faranno i medici di famiglia (e quelli dell'Inps)

Sabato 9 Settembre 2023, 17:52 - Ultimo aggiornamento: 10 Settembre, 07:39

Cosa succede con i pazienti sintomatici

«Altro discorso se mi arriva un paziente sintomatico con test certificato: in tal caso non ci sarà nessun problema, perchè nella diagnosi si può descrivere una positività Covid certificata, e il medico valuterà l'evoluzione dei sintomi per durata non più standardizzata sul primo tampone negativo (come era prima) ma sulla scomparsa dei sintomi».

«Se invece il paziente è sintomatico ma ha 'solo' un tampone da autodiagnosi, il medico potrà fare solo una diagnosi aspecifica - spiega - tipo sindrome respiratoria di probabile natura virale, aggiungendo eventualmente la dicitura 'sospetto Covid' o invitare il paziente a fare un test ufficiale se vuole una certificazione con indicazione di certezza Covid
».

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