CALCIO SERIE B
Contro tutto e tutti, per scrivere un'altra pagina vincente in
Contro tutto e tutti, per scrivere un'altra pagina vincente in barba ai pronostici già scritti. Ha l'ultimissima chance per realizzare il miracolo-salvezza, un Venezia in campo oggi al Penzo contro la Salernitana (ore 18) per ribaltare l'1-2 di mercoledì all'Arechi nei primi 90' dei playout-farsa. Un risultato che lascia in bilico l'ultimo verdetto dell'infausta Serie B 2018/19, ma agli arancioneroverdi serve una vittoria con due gol di scarto (il regolamento prevede supplementari e rigori), proprio come quella ottenuta nei playout 2003/04, quando il 2-0 al Bari rimediò lo 0-1 dell'andata regalando una memorabile permanenza tra i cadetti. Un'impresa da centrare per non macchiare con una inattesa retrocessione in Serie C la finora trionfare era del patron americano Joe Tacopina, dopo due promozioni dalla D alla B e i playoff per la A di appena dodici mesi fa.
MAZAN NON RIENTRA
«Il tempo per preparare questa partita è stato poco, fortunatamente perché averne avuto di più avrebbe potuto generare solo ansia e problemi di natura nervosa il polso di mister Serse Cosmi Sono un po' contrariato per il mancato ritorno di Mazan (la Nazionale slovacca ha risposto picche alla richiesta del Venezia, ndr) che per noi è tutto fuorché un comprimario, soprattutto data la lunga assenza di Garofalo, quindi di nuovo non abbiamo un mancino da far giocare a sinistra. Però ci sono anche due buone notizie, la prima che nessuno ha riportato problemi fisici al di là del dispendio di energie, la seconda il rientro di Domizzi». La prestazione arancioneroverde all'Arechi è stata per certi versi sorprendente dato il quasi rompete le righe del 13 maggio. «Sono stato costretto a ributtarmi in contesto agonistico-sportivo nel quale non mi riconosco, perché questi playout andavano preparati in un altro modo. Noi abbiamo dovuto farlo in cinque giorni, a differenza della Salernitana che ha avuto più tempo sapendo di dover fare comunque lo spareggio, mentre al Venezia avevano detto che era salvo. In ogni caso il lavoro non è stato ottimale per nessuna delle due squadre, certo devo necessariamente pensare che abbiamo le carte in regole per ribaltare il risultato».
La prevendita ha raggiunto i 3.000 biglietti venduti (circa 800 salernitani) ma per protesta contro Figc e Lega B gli ultras non ci saranno. «Si sentirebbero inopportunamente presenti in un evento sportivo nel quale non si riconoscono. Sapevo che difficilmente avrebbero fatto retromarcia, hanno sempre dimostrato grande coerenza e mentalità. Dopodiché ognuno di noi potrà essere d'accordo o meno con la loro scelta, sicuramente soffertissima e che non farà cambiare il mio affetto e considerazione nei loro confronti».
Marco De Lazzari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: Domenica 9 Giugno 2019, 05:03
© RIPRODUZIONE RISERVATA
