Muraro lascia, Raggi costretta al rimpasto. Berdini sempre più in bilico
di Paola Lo Mele
La sindaca annuncia di aver accettato le dimissioni della Muraro a sorpresa, con un comunicato nella notte tra lunedì e martedì, al termine di una concitata riunione di maggioranza. «Attendiamo con fiducia che l’assessora chiarisca nel dettaglio la sua posizione e, nel frattempo, sarò io ad assumere le sue deleghe», le parole della prima cittadina. L’addio (o arrivederci) dell’assessore più discusso della giunta comunale - che si dice comunque tranquilla sul fronte giudiziario - innesca di certo un nuovo terremoto in Campidoglio.
«Il nuovo assessore? I tempi saranno brevissimi - risponde a caldo il capogruppo del M5S in Campidoglio -. Spetterà alla sindaca decidere. Se sarà nominato entro fine anno? Credo di sì». Ma da Palazzo Senatorio la versione è un po’ diversa: non è escluso che, dopo aver chiarito la sua posizione giudiziaria, alla fine, Paola Muraro torni al suo posto. E proprio in quest’ottica, benché sia già pronta una shortlist di possibili sostituti, non ci sarà fretta nella nuova nomina: le deleghe per ora le tiene le sindaca.
L’uscita di scena della responsabile all’Ambiente si inserisce in un periodo già turbolento in Campidoglio, con i recenti malumori nel M5S per l’assessore all’Urbanistica Paolo Berdini e le voci - poi smentite dal diretto interessato - di un suo possibile addio. Se i cambi, a gennaio, dovessero essere due il 2017 si potrebbe aprire con un primo rimpastino all’ombra del Colosseo.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Dicembre 2016, 08:45
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