Autista dell'Ama in gita con la figlia
sosta in doppia fila per un gelato al bar

E l'autista Ama si ferma per un gelato con la figlia

di Elena Panarella
Una sosta di cinquanta minuti in gelateria con il compattatore dell’Ama parcheggiato in bella mostra sulla Casilina, con le quattro frecce accese.

È l’ora della merenda. Così l’autista della municipalizzata invece di occuparsi della raccolta dei rifiuti e seguire il percorso assegnatogli, decide di andare a prendere un gelato con la figlia. Ma la cosa più grave è che la bimba è a bordo del camion, accanto al papà che guida. Una scena che ha catturato l’attenzione di alcuni residenti che hanno filmato e fotografato tutta la sequenza: da quando sono scesi dal mezzo a quando sono risaliti, compresa la pausa sulla panchina per finire di mangiare il cono con la crema.



LE REAZIONI

«Ha incuriosito veder scendere dal compattatore così gigante una bimba di nemmeno quattro anni - racconta Sergio Ferraro, che vive a due passi dal luogo della sosta - La notizia sembra uscita dalla canzone di Pino Daniele: na’ tazzullella e’ cafè, ca sigaretta a coppa pe nun verè... ma invece è la realtà». Un problema serio «l’abitudine di parcheggiare sulla Casilina sulla corsia di marcia». «Anche in questo caso il camion ha intralciato il traffico - si sfoga un commerciante - le macchine dovevano rallentare e spostarsi sulla corsia opposta per il sorpasso. Certo ci vuole una bella faccia tosta a fermarsi poi tutto quel tempo». Intanto, mentre l’autista era intento a chiacchierare con una persona davanti al bar e a gustarsi il gelato con la bimba, altri due operatori con un altro compattatore erano concentrati a raccogliere una montagna di rifiuti (che in questi giorni è facile incontrare in varie zone della città), aiutati persino da abitanti e negozianti esasperati per la quantità di immondizia che occupa quotidianamente marciapiedi e vicoli.



LA PAUSA

Passa più di una mezz’ora e la merenda con gelato è quasi finita: giusto il tempo di una sosta sulla panchina che si affaccia sulla Casilina e la giornata di lavoro è quasi terminata. Non resta che tornare sul camion con la bambina. I residenti osservano e continuano a scattare, mentre gli automobilisti sorpassano il camion che occupa pericolosamente gran parte della carreggiata.


Ultimo aggiornamento: Domenica 2 Marzo 2014, 09:49
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