Atac, Esposito ancora duro: "Piena
di dirigenti strapagati e nullafacenti"

Atac, Esposito ancora duro: "Piena di dirigenti strapagati e nullafacenti"
Nuova bufera su Atac, da tempo nel mirino dell'assessore uscente ai Trasporti, il senatore dem Stefano Esposito. Dopo aver puntato i riflettori sugli appalti della municipalizzata negli ultimi cinque anni - su cui ora vuol veder chiaro anche l'Autorità Nazionale Anticorruzione di Raffaele Cantone - il battagliero Esposito è partito all'attacco dei dirigenti dell'azienda. Ieri ne ha citati ben tre, due con nome e cognome, bollandoli come «strapagati e inadeguati».





«Ci sono tre dirigenti che non fanno bene il loro lavoro e non si capisce perché stanno ancora al loro posto - ha detto senza mezzi termini a Radio Cusano Campus -. Uno, potentissimo, pare che sia in part-time a 100 mila euro l'anno, va in azienda un giorno a settimana. La responsabilità della politica è quella di mantenerlo ancora al suo posto. C'è un'azienda che tutti i giorni non fa che produrre problemi e disagi per i cittadini romani - ha rincarato - Andate a chiedere ai macchinisti e agli autisti cosa pensano dei loro dirigenti...».



Se Atac fallisse? «Sarebbe una sconfitta - la risposta dell'assessore -. Credo che si possa ancora salvare e risanare, ma c'è bisogno di un altro piano industriale, attuato da persone capaci. L'azienda dei trasporti di Roma si risana anche mandando a casa un po' di dirigenti. Prima va risanata - ha precisato - e poi si ragiona su cosa fare».



Dopo l'addio di amministratore delegato e direttore generale annunciato già da tempo, entro la fine di ottobre era previsto un ricambio della governance di Atac. Ma la partita è stata notevolmente complicata dalla crisi politica in Campidoglio che ha portato alle dimissioni del sindaco Ignazio Marino. L'assemblea societaria ora dovrebbe riunirsi, in prima e seconda convocazione, nei prossimi giorni e in quella sede verrà svelato l'arcano. Certo è che, mai come questa volta, chiunque prenderà le redini della municipalizzata romana avrà più una gatta da pelare.
Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Ottobre 2015, 09:09
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