Milano, guasto a una pompa: metro bloccata.
Caos passeggeri: "Questa la città dell'Expo?"
di Simona Romanò
Otto fermate soppresse per ragioni di sicurezza: oltre ai disagi per i pendolari, che si sono ammassati ai bus sostitutivi, è scoppiata la polemica. Caos traffico, soprattutto alle 8, con molti passeggeri a piedi. Bisogna fare i conti non solo con la rabbia dei viaggiatori, ma anche con la preoccupazione che l’incidente possa ripetersi, proprio alla vigilia di Natale e soprattutto con Expo alle porte.
Secondo una prima ricostruzione dei tecnici, la colpa è del malfunzionamento durante la notte di una pompa idrovora che ha favorito le infiltrazioni nelle gallerie. Inizialmente Atm ha puntato il dito anche contro l’innalzamento della falda. Il malcontento è bipartisan. Ad attaccare è l’anima verde del Pd, Carlo Monguzzi, presidente della commissione Mobilità: «Già nel 2011 denunciai i problemi dell’Atm, tra cui le linee metropolitane che non sono ben impermeabilizzate. La falda a Milano era in continua risalita, quindi, l'acqua sarebbe entrata nelle gallerie. Servivano urgentissimi interventi di manutenzione».
Un guaio dunque strutturale. L’episodio di ieri potrebbe non essere un caso isolato? «È un campanello d’allarme in vista di Expo, che deve far intervenire il sindaco», sbotta Massimiliano Bastoni della Lega. Atm si giustifica, precisando «che sono state messe in campo misure straordinarie, come 343 pompe lungo la M1, M2, M3, di cui una cinquantina in funzione 24 ore su 24 e 118 sulla gialla». Non sono state sufficienti. Anche a novembre, per l’esondazione di Seveso e Lambro, la tratta della M2 Centrale-Garibaldi è rimasta chiusa due giorni, con i convogli sott’acqua.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Dicembre 2014, 10:18
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