Allarme della Polizia postale:
attenzione a nuove "mail ricatto"
di Luca Pozza
Secondo i primi accertamenti da parte della polizia postale l’utente "colpito" si trova nella casella di posta elettronica una mail, inviata quasi sempre da un mittente presente nella lista contatti, che indica che un acquisto, in realtà mai effettuato, è andato a buon fine. La mail, oltre che infettare il computer e il server, è in grado di impossessarsi di dati sensibili, tra cui codici e numeri di carta di credito.
I poliziotti berici stanno stanno indagando per risalire a coloro che inviano le mail, che sembrano provenire dall’Albania e dalla Romania. Il fenomeno ha raggiunto una diffusione preoccupante nel Vicentino da almeno una decina di giorni e sono diverse le segnalazioni arrivate in Questura.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Gennaio 2015, 11:27