Luca, agente di commercio, muore a 48 anni:
stroncato in ospedale durante un'operazione
di Michelangelo Scarabellotto
A 20 anni si era stabilito nella città del Livenza, prendendo casa in viale Lacchin e iniziando parallelamente l'attività di agente commerciale nel comparto del legno-arredamento, allargando via via il suo impegno nell'intero Triveneto. Una passione, quella per la componentistica, che aveva erditato dal padre Giulio e dalla madre Anita. Lascia la sorella, il genero Marco e il nipote Tommaso, oltre alla fidanzata Cristiana Fioretti.
Conclusi gli studi a Pordenone, dove si era diplomato all'Istituto per geometri, Longo aveva avviato l’attività professionale, affermandosi progressivamente con caparbietà e determinazione in un mercato complesso e, negli ultimi 7 anni, anche colpito con forza dalla recessione. Le sue prime collaborazioni si erano sviluppate nel ramo della componentistica dell'arredamento, in particolare per negozi del Gruppo Benetton e del Gruppo Navale, proponendo i prodotti di diverse aziende della zona.
«Luca - dice ancora la sorella - sapeva conquistare i clienti a prima vista, per la passione con cui presentava loro i prodotti, per la professionalità e soprattutto per la simpatia istintiva che sapeva suscitare. Nel suo lavoro era instancabile, così come era pronto ad aiutare chiunque avesse bisogno di un consiglio». Con il passare del tempo il suo impegno si era allargato a diverse aree del Nordest, instaurando rapporti di fiducia nella commercializzazione dei prodotti di diverse imprese. «Purtroppo il destino era in agguato - conclude Gianna - e ce lo ha strappato dolorosamente, lasciandoci un grande vuoto dentro». Resta ancora da stabilire la data del funerale.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Dicembre 2015, 19:32
