Meteo, scatta un nuovo allarme:
ciclone in arrivo sulle coste siciliane

Meteo, nuovo allarme: il ciclone ha raggiunto la Sicilia. Venti forti sulle coste orientali
MILANO - La Protezione civile mantiene sotto osservazione la Sicilia, sulle cui coste incombe un ciclone di tipo tropicale e la situazione è in costante evoluzione. Dalle informazioni in possesso al Dipartimento regionale, "il fenomeno è in lenta, graduale attenuazione". L'occhio del ciclone, formatosi nel canale di Sicilia, si trova a circa 50 km da Capo Passero, ma la parte più settentrionale della tempesta ha già raggiunto la Sicilia orientale. Dal Dipartimento vengono segnalati al momento venti a 30 nodi nelle zone costiere comprese tra le province di Siracusa e Ragusa.



Mentre a Caltanissetta le forti piogge hanno causato il crollo parziale del tetto del reparto di terapia intensiva dell'ospedale Sant'Elia. A cedere sono stati alcuni pannelli del muro indeboliti da un'infiltrazione d'acqua proveniente dal secondo livello della nuova ala in costruzione. Nessuna conseguenza comunque per i sei ricoverati nel reparto, non presenti all'interno della struttura al momento del cedimento.



P. CIVILE, OCCHIO CICLONE SU MALTA, POSSIBILE ARRIVO SU COSTE SICILIA Gli ultimi dati satellitari rilevati ' individuano il centro del ciclone simil-tropicale posizionato su Malta dove si stanno registrando venti di burrasca forte con violenti piogge«. A riferirlo è la Protezione civile. »L'attuale posizione del fenomeno conferma, al momento l'indicazione della traiettoria verso est-nord-est; sebbene l'evoluzione futura non sia esattamente prevedibile, quanto registrato e confrontato con i modelli continua a indicare la possibilità che la parte settentrionale del ciclone impatti con le coste siciliane dal tardo pomeriggio - spiega la nota - interessando in particolare la fascia costiera delle province di Siracusa, Ragusa e Caltanissetta, con un possibile parziale coinvolgimento anche di quelle di Agrigento e Catania. Come già detto, l'intensità sarà variabile in funzione dell'effettiva traiettoria e della parte del ciclone che effettivamente impatterà al suolo«. Sul sito del Dipartimento è possibile trovare raccomandazioni generali sui comportamenti di prevenzione da adottare che devono essere integrate con le specifiche indicazioni fornite dalle autorità locali di protezione civile.



CICLONE INVESTE MALTA, CHIUSO L'AEROPORTO Il ciclone che si è formato nel canale di Sicilia ha raggiunto l'isola di Malta, dove sono stati sospesi tutti i voli dell'aeroporto e il servizio dei traghetti. A quanto riferisce il quotidiano Times of Malta, le piste di atterraggio dell'aeroporto sono rese inagibili da rami d'albero e detriti trascinati dal vento. Anche il traffico nelle strade è bloccato dai detriti nelle strade.



ESTREMITÀ CICLONE HA RAGGIUNTO SICILIA L'occhio del ciclone, formatosi nel canale di Sicilia, si trova a circa 50 km da Capo Passero ma la parte più settentrionale della tempesta ha già raggiunto la Sicilia orientale. Dal Dipartimento della Protezione Civile vengono segnalati al momento venti a 30 nodi nelle zone costiere comprese tra le province di Siracusa e Ragusa.



P.CIVILE, ANCORA ATTENZIONE CICLONE SULLE COSTE Ancora attenzione nelle prossime ore per le coste ragusane e ioniche della Sicilia per il passaggio del ciclone che si è formato nel Mediterraneo. Sul territorio, sottolinea la Protezione Civile, gli osservatori meteorologici hanno finora rilevato venti forti con raffiche fino a 34 nodi, previsti in momentanea ma decisa intensificazione nelle prossime ore. L'attuale posizione del ciclone, unita agli ultimi aggiornamenti sulla previsione della sua traiettoria verso nord-nord-est fa escludere l'interessamento delle province di Agrigento e Caltanissetta; al contrario, i modelli confermano per le prossime ore il possibile coinvolgimento delle zone costiere del ragusano e delle province ioniche. Si ricorda, comunque, che sulla Sicilia sud-orientale è attualmente in vigore un avviso di avverse condizioni meteorologiche per il persistere di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, per le quali è indicata una criticità rossa per rischio idrogeologico.



«La perturbazione ha superato Portopalo di Capo Passero e si sta avvicinando nella fascia centrale della provincia di Siracusa: in particolare stiamo concentrando l'attenzione su Avola Siracusa e Priolo», dice l'architetto Biagio Bellassai della Protezione civile di Siracusa. «Mezz'ora fa - aggiunge - nella zona di Portopalo di Capo Passero il vento soffiava a una velocità di 24 nodi». Intanto, nella provincia adiacente, Ragusa, dove il prefetto Annunziato Vardè nel pomeriggio ha riunito il centro di coordinamento dei soccorsi, alla presenza del capo servizio locale della Protezione civile regionale, Nello Lo Monaco, il codice rosso resterà fino alle 24 e da domani sarà allerta gialla, con la riapertura delle scuole in tutti i comuni, ad eccezione di Vittoria.
Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Novembre 2014, 09:28
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