Ismaele, Ambera a confronto con gli indagati.
"Igli via sms mi diceva che voleva ucciderlo"

Ismaele, Ambera a confronto con i due indagati. "Igli via sms mi diceva che voleva ucciderlo"
URBINO - Nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Ismaele Lulli, 17enne sgozzato per gelosia, è stata ascoltata Ambera Saliji, la ragazza macedone fidanzata di Igli Meta, il giovane albanese accusato dell'omicidio in concorso con un connazionale, Marjo Mema.





Ambera, verso cui Igli provava una gelosia ossessiva, movente dichiarato del delitto, viene sentita in incidente probatorio in un contraddittorio con i due indagati, i difensori e il legale di parte civile. Meta e Mema sono arrivati intorno alle 11, sfilando ammanettati e a testa bassa davanti a giornalisti, fotografi e cineoperatori in attesa davanti alla caserma. Il confronto avviene davanti al gip. L'incidente probatorio è stato chiesto dal pm Irene Lilliu, per cristallizzare la testimonianza di Ambera. La macedone ha infatti rivelato di aver ricevuto diversi sms da Igli contenenti minacce di morte dirette a Ismaele, 'colpevole' di aver avuto un flirt con lei. Sulla base di queste dichiarazioni, ma non solo, il pm ha contestato la premeditazione ai due albanesi.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 31 Luglio 2015, 12:46
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