Caso ovuli, il Gip: «Antinori avido di guadagno e indifferente alla dignità della donna»

Caso ovuli, il Gip: «Antinori avido di guadagno e indifferente alla dignità della donna»
«L'indifferenza nei confronti della dignità e del corpo della donna, dimostrata dall'Antinori, obnubilato dalla finalità di guadagno (...) rende evidente il pericolo della commissione di delitti della stessa specie». Lo scrive il gip di Milano Giulio Fanales nell'ordinanza che ha portato agli arresti domiciliari il ginecologo. Tali considerazioni si riferiscono anche alle «due segretarie, disposte a tutto pur di assecondare i desideri del datore di lavoro» e per le quali è stato disposto l'obbligo di dimora.

GIP: "IMPELLENTE BISOGNO OVOCITI PER CLIENTI" «L'impellente bisogno di reperire ovociti, idonei all'immediato impianto nell'utero delle clienti, nell'esclusiva ottica della massimizzazione del profitto» sarebbe il «movente» che avrebbe spinto Severino Antinori e le sue due collaboratrici «a comportamenti spregiudicati, giunti sino al prelievo forzoso, mediante la violenta privazione della libertà personale». Lo si legge nel provvedimento con cui gip di Milano Giulio Fanales ha disposto i domiciliari per il medico accusato di rapina pluriaggravata anche di ovociti.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Maggio 2016, 17:48
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