Ucraina: svizzero della Croce Rossa ucciso a Donetsk, un altro è rimasto ferito

Ucraina: svizzero della Croce Rossa ucciso a Donetsk, un altro è rimasto ferito
DONETSK - Un operatore della Croce Rossa di nazionalit svizzera sarebbe morto in Ucraina. Oggi il vice ministro degli Esteri russo Aleksiei Meshkov ha comunicato che un operatore svizzero della Croce rossa deceduto a Donetsk. In un primo momento il vice ministro degli Esteri russo Aleksiei Meshkov aveva dichiarato - durante una cerimonia all'ambasciata italiana a Mosca - che si trattava di un italiano. Un altro è rimasto ferito.



Da mesi la città, roccaforte dei miliziani separatisti, è presa d’assedio dalle truppe di Kiev. Ieri almeno tre persone sono morte nei bombardamenti contro una scuola e poche ore fa le agenzie Interfax e Ria Novosti hanno riferito di nuovi raid nelle zona di piazza Lenin e via Artiom, in pieno centro. Secondo il Comune di Donetsk, anche un centro commerciale sarebbe stato colpito dai proiettili di artiglieria. Il ministero dell’Interno dell’autoproclamata Repubblica di Donetsk ha accusato dell’attacco le truppe di Kiev e sostiene che un palazzo di nove piani in via dell’università sarebbe stato raso al suolo.



Nonostante la tregua siglata il 5 settembre a Minsk tra Kiev e i miliziani separatisti, la guerra in Ucraina continua.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Ottobre 2014, 21:58
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