Spinge sull'altalena il cadavere del figlio
di 3 anni, poi l'accusa: "L'ha ucciso lei" -Foto

Spinge sull'altalena il cadavere del figlio di 3 anni, poi l'accusa: "L'ha ucciso lei"
È stata accusata di omicidio la mamma sorpresa a spingere da ore l'altalena con sopra il suo bimbo morto ormai da ore. Romechia Simms, 24enne del Maryland, è stata considerata respondabile della morte del bambino.





La donna sarebbe stata nel parco per due giorni, lasciando il figlio sotto la pioggia, senza acqua e senza cibo. Il bimbo di 3 anni, Ji'Aire Donnell Lee, sarebbe stato messo sull'altalena esanime e lei lo avrebbe dondolato anche per diverse ore dopo la morte.



La giacca del bambino era nel cestino della spazzatura e le scarpe zuppe di acqua. L'autopsia ha stabilito il decesso per ipotermia e disidratazione, fattori quindi legati, come riporta il Wahsington Post, all'incuria della mamma.



Sembra che però la donna soffrisse di disturbi mentali e l'opinione pubblica, per quanto scossa, ha preso le parti della mamma, ritenendo poco corretto che una persona malata debba essere giudicata come assassina. Romechia Simms rischia fino a 45 anni di carcere.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Settembre 2015, 19:02
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