Lo ha reso noto la televisione israeliana Canale 10. Il veicolo è stato subito avvolto dalle fiamme e la bambina e il padre sono stati estratti con difficoltà dai soccorritori. Gli attentatori sono fuggiti.
A quanto racconta la tv israeliana, la bimba, di nome Ayala Shapira, per due volte nell'ultimo mese è stata al centro di un attentato con molotov in Cisgiordania. Settimane fa infatti l'automobile della famiglia Shapira era stata colpita da una bottiglia incendiaria in Cisgiordania, ma non aveva preso fuoco. Oggi invece è bruciata dopo essere stata colpita.
Al termine di una battaglia legale protrattasi per sette anni, la Corte Suprema di Gerusalemme ha ieri ordinato lo sgombero dell'avamposto Amona (Ramallah) dove si sono insediate una quarantina di famiglie di coloni ebrei.
Il presidente della Corte Suprema giudice Asher Grunis ha spiegato che l'avamposto si trova in buona parte su terre private palestinesi e va dunque rimosso. I coloni hanno comunque due anni di tempo per sistemarsi altrove.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Dicembre 2014, 17:21