Arabia Saudita: decapitata per aver
ucciso la figliastra, il video choc

Arabia Saudita: decapitata per aver ucciso la figliastra, il video choc
Decapitata per aver stuprato e assassinato la figliastra di 6 anni. L'esecuzione pubblica è avvenuta in Arabia Saudita nei confronti di una donna del Burma, Layla bint Abdul Mutaleb Bassim, accusata di aver violentato la figlia del marito e poi di averl picchiata a morte con un manico di scopa.

Si tratta della settima volta che in Arabia Saudita viene messa in pratica la pena di morte: un modo, secondo gli attivisti, per intimorire la popolazione.



Un video della donna che, disperata, viene trascinata attraverso un parcheggio mentre urla «Non ho ucciso» è stato diffuso su Internet. Si tratta degli ultimi istanti della sua vita prima dell'esecuzione.
Ultimo aggiornamento: Domenica 18 Gennaio 2015, 12:56