Missionari contro Bolsonaro, il Brasile nel caos con 400 morti al giorno di coronavirus
di Franca Giansoldati
Poi ci sono le favelas dove la gente che vive sotto la soglia della povertà ogni giorno è costretta a fare la drammatica scelta se acquistare il cibo per vivere oppure un flacone di amuchina. «In questo contesto di estrema crisi sanitaria il presidente Bolsonaro sta portando avanti una politica per mantenere il suo potere basata sul caos». Di fatto minimizza la portata della epidemia e ha fatto scelte irresponsabili. «Nega persino le evidenze scientifiche dell'Oms e si sta anche contrapponendo alla maggior parte dei governatori della repubblica federale. Il che dimostra che il potere gli sta sfuggendo di mano e cerca di radicalizzare il conflitto stringendo accordi con il fanatismo religioso e con i produttori rurali dell'agrobusiness» ha aggiunto il religioso.
Di recente ha anche deciso di di dimettere il ministro salute e mettere al suo posto una figura controllabile. «Il Brasile è sull'orlo dell'abisso. Una crisi politica e sanitaria gravissima tanto che emerge la necessità di denunciare il presidente per crimini e arrivare al suo impeachment».
Ultimo aggiornamento: Domenica 26 Aprile 2020, 18:28
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