Scontro frontale sulla Flaminia: due morti a Roma

L'ipotesi di una manovra azzardata

Scontro frontale sulla Flaminia: due morti a Roma

di Mario Antoni

Lo scontro frontale tra due macchie, avvenuto ieri mattina all’alba sulla Flaminia, non ha lasciato scampo al cinquantottenne Massimo Sconocchia e a Pier Giovanni Cucusi, di 41 anni. La prima vittima era residente a Magliano Romano e viaggiava a bordo di una Fiat Panda, mentre la seconda era originaria di Rignano Flaminio e si trovava al volante di una Alfa Romeo Mito. Le due autovetture, secondo una prima ricostruzione della municipale, si sono scontrate frontalmente all’altezza, di Prima Porta, intorno alle 5,30 nel tratto di strada che congiunge il comune di Roma con quello di Capena, all’altezza del chilometro 17 della strada statale 3. Lo schianto tra i due mezzi non ha dato scampo ai conducenti, entrambi sono morti sul colpo per i traumi interni riportati.
Gli agenti del gruppo Cassia della Polizia locale di Roma Capitale, intervenuti sul posto per i rilievi, hanno stabilito che lo scontro sarebbe avvenuto a causa della manovra azzardata di uno dei due veicoli coinvolti, che non avrebbe rispettato un divieto imposto dalla segnaletica stradale. Il tratto della Flaminia dove è avvenuto l’incidente mortale, all’altezza di via Cornalbia con il bivio per Sacrofano, è rimasto chiuso al traffico in tutte e due le direzioni di marcia, fra la via Tiberina e la via Sacrofano, con deviazioni sul posto fino alle 11,45.
Con le due vittime decedute ieri all’alba sale a 131 il tragico bilancio dei morti a causa di incidente stradale nella Capitale da inizio anno.

Un numero che nemmeno le tante campagne sulla sicurezza stradale e i tanti servizi delle forze di polizia stradale sono riusciti ad abbattere. Tra le cause che più frequentemente causano gli incidenti mortali, ci sono l’alta velocità, la guida sotto effetto di droga e alcol, la distrazione alla guida, il cattivo stato delle strade, dovuto alla scarsa manutenzione, e l’attraversamento improvviso di cinghiali.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Settembre 2023, 06:40
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