Per loro è stato disposto il divieto di espatrio.
La settimana scorsa, sempre per decorrenza dei termini, era stato scarcerato Massimo Carminati dopo 5 anni e 7 mesi di carcere preventivo. Anche per lui la corte d'Appello ha disposto l'obbligo di dimora. Per Buzzi e Gramazio è stato imposto anche il divieto di espatrio. Nel provvedimento i giudici dichiarano «la perdita di efficacia dei provvedimenti cautelari in relazione a tutti i capi di imputazione per i quali erano stati adottati per decorso dei relativi termini massimi di custodia cautelare».
«La Corte di Appello ha riconosciuto che sono scaduti i termini della custodia cautelare.
Si avvia verso una soluzione positiva per quello che è rimasto di questo processo dopo che la Cassazione ha riconosciuto che non era mafia». A dirlo all'Adnkronos l'avvocato Alessandro Diddi che insieme a Piergerardo Santoro difende Salvatore Buzzi, tornato oggi libero insieme a Luca Gramazio dopo la decisione della Corte di Appello di Roma.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Giugno 2020, 10:08
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