Dengue e caldo, il Comune di Roma anticipa le disinfestazioni anti-zanzare

«Anticipiamo a marzo gli interventi di disinfestazione contro le zanzare», ha spiegato l'assessora capitolina all'Ambiente Sabrina Alfonsi

Dengue e caldo, il Comune di Roma anticipa le disinfestazioni anti-zanzare

di Lorena Loiacono

Si alza l'allerta contro la Dengue: partono in anticipo, quest'anno, le disinfestazioni contro le zanzare perché, complice il caldo, potrebbero attivarsi prima del previsto e portare con sé la pericolosa febbre. Prima sono state intensificate le disinfestazioni sugli aerei a Fiumicino, in arrivo dai paesi a rischio, ora si procede nelle zone della Capitale dove un anno fa ci sono stati i primi casi. «Anticipiamo a marzo gli interventi di disinfestazione contro le zanzare - ha spiegato l'assessora capitolina all'Ambiente Sabrina Alfonsi - nelle zone dove, lo scorso anno, sono stati segnalati dalle autorità sanitarie casi di trasmissione di Dengue. Un provvedimento che si è reso necessario a causa del cambiamento climatico e del conseguente aumento delle temperature che ne favorisce la proliferazione».


Verranno introdotti nelle caditoie dei larvicidi biologici ad alta efficacia mentre, con l'ordinanza del sindaco di Roma, saranno trasmesse le indicazioni ai cittadini per evitare la proliferazione delle zanzare e agli amministratori di condominio per le disinfestazione nelle aree private. «In linea con le prescrizioni delle autorità sanitarie - ha sottolineato Alfonsi - vogliamo mettere in campo tempestivamente tutte le azioni necessarie alla tutela della salute pubblica per contrastare l'anomala prolungata presenza delle zanzare, vettori di agenti patogeni anche pericolosi come la Dengue».


Le indicazioni dell'Istituto superiore di sanità, infatti, spiegano che per ridurre il rischio di epidemie di Dengue, il mezzo più efficace è «la lotta sistematica e continuativa alla zanzara che funge da vettore della malattia».

Occorre eliminare quindi tutti i ristagni d'acqua in prossimità delle zone abitate, ed effettuare vere e proprie campagne di disinfestazione che riducano la popolazione di Aedes. Perché è così importante? Perché la Dengue si presenta con febbre, mal di ossa e a volte vomito: è difficile riconoscerla. «I casi importati dall'estero si riconoscono - ha spiegato infatti il virologo Fabrizio Pregliasco - se nei 14 giorni precedenti si è viaggiato in una zona a rischio e si hanno sintomi, scatta il dubbio. Il difficile è riconoscere i casi autoctoni, perché nella maggior parte, le manifestazioni cliniche sono quelle di una forte influenza». E proprio oggi allo Spallanzani prendono il via le vaccinazioni anti Dengue.

 


Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Febbraio 2024, 08:03
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