Le biciclette si possono parcheggiare anche nel mezzanino del metrò. È stata la stazione Cordusio, sulla M1, la prima a trasformarsi in “ciclostazione”: un locale nel corridoio dove posteggiare la bici (al massimo ce ne stanno 50) per chi arriva pedalando (ma non solo), così da proteggerla dalle intemperie e scongiurare furti oppure atti di vandalismo, molto frequenti a Milano. «Il parcheggio bici è gratuito ed è predisposto per essere riservato a tutti i possessori della tessera elettronica Atm in corso di validità, senza che questa necessariamente contenga un titolo di viaggio caricato», spiegano da Palazzo Marino. «Per entrare basta avvicinare la tessera al lettore apposito, installato proprio sulla porta d’ingresso». La velostazione è aperta dalle 5,30 all’1 di notte circa e le biciclette possono essere lasciate per un massimo di 90 giorni. È solo l’ultimo di una serie di tasselli che compongono il piano Atm per andare incontro agli utenti che vogliono coniugare, per gli spostamenti cittadini, l’uso dei mezzi pubblici con quello delle due ruote.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Ottobre 2021, 06:10
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