La minaccia era quella di divulgare video e foto di incontri intimi gay, in cambio chiedevano denaro e mettevano in atto rapine senza che le vittime avessero modo di denunciare. Per questo i carabinieri della stazione di Scandicci (Firenze) hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere a carico di due giovani di 20 e 21 anni.
Le vittime scovate sulla piattaforma di incontri gay
I due indagati sono ritenuti responsabili, in concorso, di una serie di rapine ed estorsioni ai danni di almeno otto persone avvenute tra Firenze e Scandicci a partire dal maggio 2022. Le attività di indagine dei militari dell'Arma hanno consentito di individuare i due come autori di minacce e pretese estorsive che avevano come obiettivo utenti di una nota piattaforma informatica specifica per incontri omosessuali. Le rapine e le estorsioni avvenivano a fronte della minaccia di divulgare immagini o videoriprese inerenti gli incontri.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Gennaio 2023, 10:20
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