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I familiari della donna, dopo che la trentaseienne ha manifestato i primi sintomi del possibile virus, hanno contattato il medico di famiglia che ha attivato la procedura prevista dal protocollo, chiamando il 118 che l'ha trasferita nell'ospedale di Reggio Calabria dove è stata ricoverata nel reparto di malattie infettive. La paziente é stata posta subito in quarantena in attesa dell'esito degli esami cui é stata sottoposta per la conferma o meno dell'eventuale patologia. In caso positivo la donna sarà trasferita nell'istituto «Spallanzani» di Roma. Le autorità sanitarie hanno informato la Prefettura di Reggio Calabria, che segue con particolarmente attenzione l'evolversi della situazione.
Uno studente minorenne che ha accusato sintomi influenzali e febbre dopo essere rientrato con la madre da un viaggio in Cina potrebbe costituire il primo caso sospetto di coronavirus cinese in Veneto. È residente nel Trevigiano.
Proprio per aver accusato i sintomi dell'influenza dopo aver fatto ritorno dal Paese in cui si sta diffondendo il virus, lo studente - riferisce 'Il Gazzettinò - è stato inviato dal proprio pediatra all'ospedale di Treviso. Non è stato ricoverato, ma dimesso con l'obbligo di restare 'blindato' dentro casa, evitando il più possibile i contatti anche con i familiari. Una misura precauzionale. I medici hanno eseguito un tampone sul paziente e l'hanno inviato per le analisi all'ospedale Spallanzani di Roma.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 31 Gennaio 2020, 14:40
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