Il Messico batte il Camerun 1-0,
decide una rete di Peralta al 61'

Messico-Camerun 1-0, decide una rete di Peralta al 61'
ROMA - Il Messico supera il Camerun di misura al debutto mondiale. Decisiva la rete di Oribe Peralta al 61', in una gara caratterizzata da feroci polemiche per le decisioni arbitrali.



IL PRIMO TEMPO Un gol concesso, altri due annullati ingiustamente. Il Messico batte il Camerun per 1-0 a Natal nella sfida che chiude la prima giornata del Gruppo A. I 'tricolores' agganciano il Brasile in vetta alla classifica: se non occupano la prima posizione, per differenza reti, è solo colpa dell'assistente Clavijo. È lui a sbandierare in maniera folle nel primo tempo cancellando le reti valide di Dos Santos, capocannoniere virtuale del torneo con Neymar. Il Camerun, con Etòo impalpabile, finisce k.o. contro un avversario che gioca meglio e merita i 3 punti. Sotto il diluvio, il Messico si riversa subito nella metà campo del Camerun e sfonda dopo 10 minuti. Herrera crossa, Dos Santos tocca al volo: gol, ma l'arbitro colombiano Roldan annulla per un fuorigioco inesistente segnalato dall'assistente Clavijo. La selezione africana riesce a mettere la testa fuori dal guscio dopo un quarto d'ora abbondante e su, azione da corner, fa centro con Choupo-Moting: anche stavolta tutto inutile, ma almeno l'azione è effettivamente viziata da offside. Il Camerun si scuote e crea un paio di occasioni in sequenza. Assou-Ekotto scappa a sinistra e serve Etòo, che si presenta sparando il pallone sul palo esterno al 22' e graziando Ochoa, che poco dopo esce indenne da una mischia a pochi metri dalla porta. Al 30', seconda rete annullata ingiustamente a Dos Santos. L'attaccante piazza la zampata vincente dopo il corner deviato da Choupo-Moting. Il fuorigioco non c'è nemmeno stavolta, ma il signor Clavijo alza di nuovo la bandierina e l'arbitro Roland fischia: altro errore, sempre 0-0.



IL SECONDO TEMPO In avvio di ripresa, il Messico va vicinissimo al vantaggio con Peralta. Niente fuorigioco, ma Itandje respinge la conclusione ravvicinata. Il Camerun è costretto a difendersi e riparte quando trova spazio. Da una percussione di Mbia scaturisce la punizione che Assou-Ekotto prova a sfruttare al 57': la barriera devia, palla a fil di palo. Il Messico rischia sulle palle inattive ma è decisamente superiore quando si tratta di manovrare. Al 61' Dos Santos si ritrova da solo davanti a Itandje che respinge, Peralta piomba sul pallone e insacca per il meritato 1-0. La reazione del Camerun è sterile ed è rappresentata dal tiro che Etòo, senza troppa convinzione, prova solo al 79' senza trovare la porta. Il Messico si accontenta di gestire il possesso del pallone, arretra il baricentro e rischia grosso al 91': Moukandjo, invisibile per un'ora e mezza, colpisce di testa da ottima posizione e costringe Ochoa alla prima, provvidenziale parata che blinda una vittoria preziosissima. Il neoentrato Hernandez spreca al fotofinish la chance del 2-0 ma l'errore non pesa: finisce 1-0. Il 17 giugno, a Fortaleza, i Tricolores sfidano il Brasile. Il 18 giugno a Manaus scendono in campo Croazia e Camerun.





Queste le formazioni ufficiali della sfida:



MESSICO: Ochoa, Layun, Rodriguez, Marquez, Moreno, Aguilar; Herrera, Vazquez, Guardado; Dos Santos, Peralta. All.: Herrera.



CAMERUN: Itandje, Djeugoue, N'Koulou, Chedjou, Assou Ekotto; M'Bia, Song, Enoh; Moukandjo, Eto'o, Choupo Moting. All.: Finke.
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Giugno 2014, 01:46
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