"Non lascio ma raddoppio", Renzo Arbore e
Neri Marcorè insieme per la Lega del Filo d'Oro

"Non lascio ma raddoppio", Renzo Arbore e ​Neri Marcorè insieme per la Lega del Filo d'Oro

di Valeria Arnaldi
ROMA - Renzo Arbore e Neri Marcorè. La Lega del Filo d’Oro lancia la campagna “Non lascio, ma raddoppio” - e non a caso raddoppia i suoi testimonial - per raccogliere fondi per il nuovo Centro Nazionale di Osimo dedicato a cura ed assistenza ai sordociechi e pluriminorati psicosensoriali e alle loro famiglie. Non un problema di pochi. I casi di sordocecità nel nostro Paese sono molto più diffusi di quanto non si immagini e si accompagnano spesso ad altre disabilità.







Il nuovo Centro Nazionale di Osimo – i lavori sono già iniziati - riunirà un unico polo di alta specializzazione tutti i servizi dislocati oggi in 15 edifici diversi, portando così i posti letto per ricovero da 56 a 80 e quelli per degenza diurna a 20, riducendo sensibilmente le liste d’attesa.



“La nuova struttura ci permetterà di migliorare la qualità dei servizi, diventando un polo di eccellenza per la riabilitazione delle persone sordocieche, equiparabile alle principali organizzazioni europee – dichiara Rossano Bartoli Segretario Generale della Lega del Filo d’Oro - Poi inizieremo a ragionare su altre regioni, dal Piemonte, a Novara o a Torino, alla Calabria, dalla Basilica fino alla Sardegna, che dal punto di vista dei servizi è realmente isolata. Non pensiamo di costruire ovunque un Centro ma comunque di portare la nostra esperienza e condividerla con le istituzioni”.



“Io non ho realizzato una famiglia - commenta Renzo Arbore, testimonial della Lega da 25 anni - e sento un po’ come mia questa della Lega del Filo d’Oro e i suoi ospiti. Credo che visitare una delle sedi della “Lega” faccia bene perché ti apre il cuore. A dicembre, a Roma, in occasione dei miei 50 anni in Rai, alla Pelanda si terrà una mostra dedicata alle mie passioni. Saranno esposte, tra gli altri pezzi, circa duecento cravatte che metterò all’asta per la Lega: il ricavato sarà il mio personale contributo alle attività”.



“Conosco la Lega del Filo d’Oro da quando ero bambino – dice Neri Marcorè. La sua sede principale si trova ad Osimo, vicino a dove sono nato. Sono felice di farle da testimonial, lo ritengo un onore e una responsabilità”.



Nel nuovo Centro Nazionale verranno svolte attività di natura educativa, riabilitativa e sanitaria per bambini, giovani e adulti. La struttura ospiterà sia il Centro Diagnostico che i laboratori di ricerca.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Ottobre 2015, 19:01
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