Mar Rosso “chiuso”, cosa succede ai prezzi in Italia? Dall'aumento di gas ai ritardi nelle consegne. Lo scenario

Mercoledì 27 Dicembre 2023, 12:54 - Ultimo aggiornamento: 28 Dicembre, 08:49

Cosa cambia per l'Italia

A preoccupare l'economia italiana è soprattutto la situazione del mercato energetico. Dopo aver subito l’impatto della guerra Russia-Ucraina, si teme infatti un ritorno al recente passato, con gas e petrolio in aumento. Nonostante al momento sia sotto controllo, la situazione del petrolio dovrà essere infatti monitorata. Se le cose dovessero continuare così anche nei prossimi mesi, infatti, l'aumento del costo del carburante sarà inevitabile, a partire dal marzo del 2024. Inoltre, considerando che le spedizioni passano attraverso il canale di Suez, se entro i primi mesi del 2024 non si riuscirà a risolvere questa problematica, assisteremo agli effetti di una riduzione dell'offerta. Il tutto, insieme ad un aumento dei tempi dei trasporti, pari a 7-10 giorni (+30% in media). In casi estremi, come nel caso di grandi imbarcazioni, i tempi di consegna potrebbero però allungarsi anche a un mese. Per questo motivo, sono già molti gli armatori che in maniera preventiva stanno applicando supplementi, con un aumento di spesa pari ad almeno 400mila dollari per nave. Oltre a questo, aumenteranno poi i costi assicurativi. Secondo le analisi di Bloomberg riportate da QuiFinanza, infatti, il valore è in aumento fino a quota 0,5% per singola nave. Ciò vuol dire che viene pagato lo 0,5% del valore della merce trasportata, mentre in precedenza era dello 0,1-0,2%. Ad aumentare, infine, saranno anche le bollette. Secondo Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, proseguendo con il blocco navale, si dovrà probabilmente dire addio al taglio delle tariffe del gas, atteso per gennaio. Un duro colpo per i cittadini e per il governo, costretto a interrompere la tendenza forte al ribasso.

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