In diminuzione i mercati europei, annullati rialzi iniziali
L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,131. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,52%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,33%.
Invariato lo spread, che si posiziona a +170 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,93%.
Tra le principali Borse europee si muove sotto la parità Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,42%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a +0,05%, e poco mosso Parigi, che mostra un -0,1%.
Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,34%, proseguendo la serie di cinque ribassi consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, si è mosso al ribasso il FTSE Italia All-Share, che ha perso lo 0,38%, chiudendo a 28.265 punti.
In rosso il FTSE Italia Mid Cap (-0,71%); sulla stessa linea, poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,24%).
Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,43 miliardi di euro, in deciso ribasso (-19,37%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 3,02 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,95 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,56 miliardi.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Stellantis (+4,40%), DiaSorin (+3,38%), Amplifon (+2,19%) e Inwit (+1,76%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Campari, che ha terminato le contrattazioni a -9,77%.
Soffre CNH Industrial, che evidenzia una perdita del 6,14%.
Lettera su Saipem, che registra un importante calo del 5,16%.
Scende Banco BPM, con un ribasso del 3,86%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Alerion Clean Power (+4,62%), Sanlorenzo (+4,16%), Sesa (+4,01%) e El.En (+2,20%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Carel Industries, che ha terminato le contrattazioni a -5,54%.
Crolla Banca Popolare di Sondrio, con una flessione del 4,76%.
Vendite a piene mani su Saras, che soffre un decremento del 4,62%.
Pessima performance per GVS, che registra un ribasso del 4,07%.
Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:
Mercoledì 23/02/2022
11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,4%)
11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 5,1%; preced. 5%)
Giovedì 24/02/2022
08:45 Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 100 punti; preced. 99 punti)
10:00 Italia: Fatturato industria, mensile (preced. 2,4%)
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 235K unità; preced. 248K unità).
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Febbraio 2022, 18:15
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