Lei, 72 anni, muore di Covid. Lui, 80 anni, la veglia e si infetta: ucciso anche lui nove giorni dopo. Una vita insieme e un unico destino. Sempre insieme, anche alla fine. La commovente storia viene da Tortoreto (Teramo). Natalina Medori, per tutti Lina, e il marito Dante Schiavoni se ne sono andati quasi insieme, inseparabili pure nella morte come lo erano stati in vita.
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I coniugi
Lina, che appartiene ad una delle famiglie più note e stimate del Lido (la famiglia Medori co-gestisce “La Sirenetta”, che da quasi un secolo ha pensione, bar e spaccio), il 5 novembre ebbe un malore e risultò positiva al tampone, ma sembrava però grave: la febbre non si era mai alzata oltre 37,8. Di colpo, però, Lina ha visto le sue condizioni aggravarsi, tanto da accasciarsi a terra e morire. Per il marito Dante è stato un dolore atroce, l’ha voluta vegliare per ore, si è contagiato per l’immenso amore che nutriva verso la sua compagna di vita. Un amore e una lunga convivenza senza figli, ma con tanto affetto attorno di sorelle, cognati, nipoti e i tanti amici che volevano bene alla coppia.
«Dante non ha mai abbandonato la moglie, neanche da morta, l’ha vegliata sempre» racconta un parente.
I funerali
I funerali del marito si sono svolti ieri pomeriggio. Superfluo dire che questa contemporaneità, o quasi, di due destini incrociati ha scosso la comunità tortoretana e sta avendo anche una scia polemica. Su Fb, una parente dei coniugi Schiavoni fa riferimento a «negligenze e superficialità». «Sicuramente - vi si legge - era arrivata la loro ora e il destino li ha portati via a pochi giorni di distanza, ma sarebbero potuti andare in Cielo in maniera diversa non come bestie, lei più di lui». Un appello viene rivolto ai vertici sanitari, comunque a chi di competenza «affinché i medici di base passino casa per casa per curare i pazienti che hanno sì la positività al Covid-19, ma piccoli sintomi non tali da rendere necessario il ricovero».
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"I numeri sono quelli. C'è sì un rallentamento dei ricoveri, ma non è tale da evitare che il sistema sanitario vada fuori controllo. In due settimane, con questo ritmo di crescita, negli ospedali, in molte regioni, ci saranno notevoli problemi.
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Novembre 2020, 10:32
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