Ratzinger morto, il protocollo del Vaticano per i funerali che saranno celebrati giovedì 5 gennaio, alle 9.30, in Piazza San Pietro e saranno presieduti da papa Francesco. In queste ore, dopo la morte del Papa emerito, in Vaticano si sta decidendo come si dovranno svolgere i solenni funerali di Ratzinger. Con la morte del Papa emerito, si aprono infatti scenari inediti. Il portavoce del Vaticano, Matteo Bruni, nel corso di un briefing, ha inoltre spiegato che Benedetto XVI aveva ricevuto l'estrema unzione mercoledì pomeriggio al monastero Mater Ecclesiae.
«Assecondando il desiderio del Papa emerito, i suoi funerali si svolgeranno nel segno della semplicità. Saranno solenni ma sobri». Lo ha detto ai giornalisti il direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni. «La richiesta esplicita da parte del Papa emerito è che tutto fosse all'insegna della semplicità, per quanto riguarda i funerali, i riti, i gesti di questo tempo di dolore», ha aggiunto il portavoce della Santa Sede.
Ratzinger, il protocollo per i funerali
Il liturgista don Claudio Magnoli, consultore della Congregazione per il Culto divino e la Disciplina dei Sacramenti, interpellato dall'Adnkronos nelle ore in cui la Chiesa era riunita in preghiera per il Papa emerito, ha spiegato: «Dal punto di vista liturgico, credo che quando avverranno le esequie verrà utilizzato sostanzialmente il rituale che si prevede per le esequie dei Papi dal momento che con Ratzinger parliamo di un Pontefice. La differenza sostanziale» rispetto a quando muore un Papa «è che probabilmente potrebbe presiederle il Papa regnante, dunque Bergoglio, mentre invece quando c'è la morte di un Papa è il decano dei cardinali a presiedere».
Le altre ipotesi
Il liturgista, tuttavia, non esclude nemmeno che possa rimanere il decano a presiedere solenni esequie se Papa Francesco non se la sentisse a causa dei noti problemi al ginocchio.
Ultimo aggiornamento: Sabato 31 Dicembre 2022, 12:53
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