TERNI Assegnati 4 milioni di euro per gli interventi riguardanti il Centro nazionale di preparazione olimpica e para a Piediluco. Con decreto del dipartimento dello Sport del consiglio dei Ministri del 9 di agosto, il progetto di riqualificazione proposto dal comune di Terni unitamente alla Federazione italiana di canottaggio è diventato realtà. L’affidamento dei lavori dovrà avvenire entro il 30 marzo del prossimo anno altrimenti il finanziamento verrà ritirato. Adesso il Comune dovrà assegnare l’incarico per la redazione di un progetto di fattibilità tecnica – economica, poi ci sarà la conferenza preliminare per l’acquisizione dei pareri, verifica e approvazione, a seguire la gara di appalto, per ultimo l’inizio dei lavori. Per Benedetta Salvati, assessora comunale ai Lavori Pubblici «si tratta di un traguardo importante, un’opportunità da non farci sfuggire. Tutto è prontp nei nostri uffici per l’iter amministrativo. Per Piediluco ma anche per l’intera provincia – conclude- si tratta di un risultato straordinario. Si parte subito». Il centro nazionale quindi si attrezzerà per diventare un campo di regata internazionale e poter così ospitare anche qualche campionato del mondo, anche se le strutture ricettive locali, almeno per ora, non sono in grado di poter ospitare un afflusso enorme di persone. Comunque quando la struttura avrà le carte in regola per ospitare gare internazionali, si può anche pensare al ritiro invernale di nazionali di altri Paesi. Nel 2024 Giuseppe Abbagnale avrà concluso il suo mandato di presidente e non potrà essere più rieletto avendo alle spalle due mandati di 4 anni ciascuno. Abbagnale ebbe a dire che voleva lasciare il centro nazionale di canottaggio al top prima di lasciare e ci è riuscito.
Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Agosto 2022, 14:01
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