Niente selfie, siamo secchione

Niente selfie, siamo secchione

di Maddalena Messeri

Essere secchione è la nuova frontiera delle influencers della Generazione Z: su Instagram e TikTok è esploso il fenomeno #studygram, l’hashtag che riunisce gli studenti di tutto il mondo. Solo su IG sono 18 milioni i post con foto di appunti, tutorial e video alla scrivania. Basta un click e si entra nelle camerette di milioni di ragazze (il fenomeno è prevalentemente femminile) con atmosfere sospese, luoghi accoglienti e ordinati, tavoli pieni di quaderni, computer, tablet e un silenzio quasi palpabile. Le giovani studentesse condividono la loro intimità universitaria ma raramente si vedono in volto, per questo il fenomeno è interessante perché è esattamente il contrario di ciò che fanno le colleghe fashion-blogger: sì agli appunti evidenziati, no al selfie ammiccante.

Queste ventenni preferiscono lo studio e fanno il pieno di followers dando consigli sul metodo migliore per concentrarsi, sul come scrivere i riassunti fino a veri e propri post di incitamento per gli altri studenti. Le “studygradmmer” fanno sul serio, indossano grosse cuffie e sembrano ossessionate dalla cancelleria, dalle penne gel e dagli evidenziatori color pastello, che utilizzano in maniera compulsiva per schematizzare qualsiasi argomento. In Italia le più seguite sono @arianna_medicaldoctor, @biology.study.gram, @med.study.jess e @study.witheli. Speriamo influenzino positivamente anche i neo-diplomati ad iscriversi all’università, visto che quest’anno si è registrato un calo di immatricolazioni.

–maddai


Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Novembre 2023, 07:39
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