Roma, caso Volpato: rifiuta il Mondiale con l'Australia, ma Mourinho lo difende. Oggi titolare a Reggio Emilia

Roma, caso Volpato: rifiuta il Mondiale con l'Australia, ma Mourinho lo difende. Oggi titolare a Reggio Emilia

di Gianluca Lengua

Cristian Volpato è in ascesa, Mourinho se ne è accorto e lo ha eletto a sostituto di Pellegrini infortunato al flessore della coscia destra e fuori fino al 2023. Il diciottenne questa sera giocherà con Cristante a centrocampo, ennesimo segnale di crescita che lo ha portato a rifiutare il Mondiale con la nazionale australiana preferendo quella italiana: «Ho letto molte speculazioni in merito a decisioni che avrei presumibilmente preso a livello internazionale. La verità è che sono ancora solo all'inizio della mia carriera professionale e io sono totalmente concentrato sul continuare questo processo alla Roma. Prendere qualsiasi tipo di decisione affrettata sul mio futuro a livello internazionale in questa fase iniziale, rischia di essere estremamente prematuro. Ci sarà tutto il tempo per me di prendere la decisione che sento più giusta, ma in questo momento so che il mio focus deve essere sul continuare a lavorare duro ogni giorno per migliorare ancora come giocatore», ha scritto in una storia su Instagram. Parole che si sono rese necessarie dopo quelle del ct australiano James Arnold: «Fino alle 23 di ieri notte stavo cercando di convincere Volpato a essere della squadra, non è stata una mia decisione. Ho parlato con Cristian tre volte. E prima gli avevo parlato altre volte. Ieri gli ho detto che era tra i 26 convocati per il Mondiale. Lui mi ha detto che ci voleva pensare e parlare con le persone a lui vicine per cercare di capire cosa fosse meglio per la sua carriera.

Più tardi ha deciso di declinare la mia offerta di giocare per l'Australia in Qatar. È stata una sua decisione». 

Sassuolo-Roma, chance Volpato

Mourinho ha preferito non entrare troppo a fondo nella questione, ma ha cercato di difendere il ragazzo da eventuali critiche: «Quest’anno ha fatto quattro partite di fila. È un processo di crescita dove si deve concentrare sul futuro e non pensare a queste decisioni dove qualcuno vuole accelerare un processo che non deve essere accelerato». Andare per step, insomma, senza fretta e allontanare le tentazioni con l’obiettivo di consolidare la propria carriera. Hanno senso, dunque, le dichiarazioni rilasciate da Mourinho dopo la gara contro il Ludogorets: «Il prossimo step sarà quello di giocare anche quando c’è da difendere. Ad ora non l’ha imparato». Cristian sarà titolare questo pomeriggio contro il Sassuolo, un’altra chance per consolidare quanto di buono fatto in questa stagione. Potrebbe esserlo anche contro il Torino, ultima gara prima della sosta per il Mondiale. Competizione a cui non parteciperà per restare a Trigoria e seguire la Roma in tournée in Giappone e poi in ritiro in Portogallo. Il ritorno di Wijnaldum a gennaio rischia di slittare di qualche settimana e Volpato potrebbe rivelarsi l’uomo giusto per sostituirlo in caso di emergenza.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Novembre 2022, 11:32

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