Roma, Fonseca: «Zaniolo sta bene, ma va gestito. Con lui nessun caso. Rinnovo Smalling? Non ci penso»

Roma, Fonseca: «Zaniolo sta bene, ma va gestito. Con lui nessun caso. Rinnovo Smalling? Non ci penso»

di Gianluca Lengua
Domani contro la Fiorentina Paulo Fonseca andrà alla ricerca del sesto risultato utile consecutivo per il consolidamento del quinto posto e, quindi, l’accesso senza preliminari alla prossima Europa League: «La squadra è in un buon momento sia tatticamente che fisicamente, ma dobbiamo continuare a crescere. Zaniolo titolare? È stato bene nell’ultima partita ma non possiamo dimenticarci che non si è allenato negli ultimi giorni». Ecco le parole del tecnico alla vigilia di Roma-Fiorentina. 
 
I margini di miglioramento. «La squadra è in un buon momento sia tatticamente che fisicamente, ma dobbiamo continuare a crescere. Ora pensiamo solo al campionato e alla partita contro la Fiorentina, dovremo avere la stessa ambizione avuta nelle gare precedenti. Il nostro è un modulo nuovo, ma la squadra sta bene ed è motivata. Sono importanti le prossime tre partite per arrivare bene a quella contro il Siviglia». 
 
Zaniolo. «Vedremo domani se comincerà titolare. È stato bene nell’ultima partita ma non possiamo dimenticarci che non si è allenato negli ultimi giorni, è importante gestire bene la sua situazione dopo sei mesi di infortunio». 
 
Errori difensivi. «Gli errori ci sono in tutte le squadre e in tutte le partite. Noi abbiamo i video e parlo con i calciatori, gli errori fanno parte del gioco e noi lavoriamo per migliorare in tutti i reparti». 
 
Smalling. «Non ho pensato alla lista Uefa per l’Europa League, sono focalizzato sulla Fiorentina». 
 
Il rimprovero a Zaniolo. «È un non caso. Ho sempre detto la verità e per me non c’è nessun problema. Queste cose succedono in tutte le squadre, abbiamo parlato e va tutto bene». 
 
La cessione di Dzeko. «Non sto pensando al mercato, ma solo alla partita contro la Fiorentina. Lui sta bene, non è scontento ed è motivato. È importante sentirlo motivato e lui lo è». 
 
Pellegrini o Mkhitaryan davanti alla difesa in Europa League. «Non penso alla partita contro il Siviglia, quello che è importante è domani».
 
Kolarov e Peres dall’inizio. «Possono giocare domani». 
 
La marcatura a uomo. «Noi non siamo una squadra uomo a uomo, ma abbiamo zone di pressione».
 
La Fiorentina. «È una squadra che sta in un ottimo momento, non hanno perso le ultime sei partite. Stanno giocando molto bene, sarà una partita diversa e molto difficile».
 
La volata per il quinto posto. «Non so quali sono le partite facili, non so se il calendario del Milan è più facile. Dobbiamo pensare alle nostre partite e a vincere domani».
Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Luglio 2020, 18:21

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