Lazio, è sempre Ciro il bomber, sinonimo di gol
di Gabriele De Bari
Immobile, sinonimo di gol. Ciro il bomber, grazie anche ai 2 errori consecutivi dal dischetto di Dybala, è il nuovo cannoniere del campionato. Undici reti in 8 giornate, mai aveva segnato così tanto in poco tempo. Ha fatto gol anche in Europa League, Nazionale e finale di Supercoppa che, in totale, arrivano a 15! Non c'è partita che non porti la sua firma nel tabellino. Ha siglato già 3 doppiette, una media straordinaria per un attaccante costato soltanto una decina di milioni e il cui prezzo adesso è lievitato enormemente. Segna su azione corale, su contropiede, di testa e di piede e su rigore. Un panorama completo per una punta alla quale sia la Lazio che l'Italia hanno affidato i loro destini per questa importante stagione. Ormai, oltre che essere un goleador principe, Ciro è diventato anche un leader dello spogliatoio biancoceleste, perché i suoi compagni si affidano molto alla sua classe e alla voglia di emergere in ogni situazione. Immobile è davvero il valore aggiunto della squadra, l'elemento sul quale si appuntano le speranze per arrivare in Champions League: gli basta una palla ed è gol, come è accaduto anche contro la Juventus. Anonimo nel primo tempo, appena ha avuto la prima situazione importante ha battuto Buffon, poi ha replicato dagli undici metri trasformando un rigore che si era procurato costringendo il portiere al fallo netto, per evitare di essere scavalcato. Immobile è così diventato la nuova icona del popolo laziale e le sue magliette vanno a ruba. Con lui in campo ogni sogno diventa possibile, anche quello di spezzare a fantastica serie dei bianconeri che non perdevano in casa da 57 partite.
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Ottobre 2017, 21:17
© RIPRODUZIONE RISERVATA
