Giro d'Italia, oggi il via a Gerusalemme: crono a pochi metri dal Santo Sepolcro
di Francesca Monzone
Per Israele questo è il primo grande evento sportivo di cui è organizzatrice e il progetto è nato dalla volontà del magnate ebreo-canadese Sylvan Adams, grande appassionato di ciclismo. Adams avrebbe sborsato ben 22 milioni di euro in aggiunta ai 7 messi dallo stato israeliano. Ci sono indiscrezioni in cui si parla anche di una partecipazione di Adams sulla tappa di Roma, poichè avrebbe appoggiato l’idea della corsa con inizio e fine in due città simbolo della religione. Il Giro dei record vedrà al via anche la squadra di casa la Israel Cycling Academy, una formazione veramente internazionale. Nata nel 2015 solo due anni più tardi ha ottenuto la licenza professional e nell’organico conta 6 direttori sportivi di sei nazionalità diverse, tra cui l’italiano Mario Chiesa, 24 corridori con età compresa tra i 38 e 22 anni e provenienti da 12 nazioni. Ieri nella città vecchia c’è stata la presentazione dei team, ovvero le 18 squadre world Tour più le 4 professional invitate dagli organizzatori con le wild card. Tanta la polizia presente in particolare lungo il Muro del Pianto. La piazza dove era posizionato il palco era piena di gente e nonostante Israele non abbia una tradizione in questo sport, gli organizzatori sono certi che in tanti scenderanno in strada per seguire le tappe. Oggi la cronometro di 10 chilometri partirà alle 12:50 e il primo protagonista sarà l’Italiano Fabio Sabatini. Rohan Dennis altro favorito della tappa partirà alle 13:31, mentre il francese Pinot alle 15:01. Fabio Aru capitano dell’UAE Fly Emirates e tra i più attesi per la vittoria finale, partirà alle 15:32. Froome della Sky prenderà il via alle 15:41 mentre Dumoulin scatterà alle 15:45.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Maggio 2018, 12:21
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