Cinquanta sfumature di polemica, stasera il film
in tv. Il Moige attacca: "Ritirate gli spot"

Cinquanta sfumature di polemica, stasera il film in tv. Il Moige attacca: "Ritirate gli spot"

di Nicole Cavazzuti
​La scelta di Mediaset di trasmettere in prima visione in chiaro, stasera alle 21,10 su Canale 5, l'adattamento cinematografico del romanzo erotico 50 sfumature di grigio non è proprio piaciuta al Moige. Il Movimento Italiano Genitori, da sempre a difesa delle famiglie italiane e dei bambini davanti alla tv, in un duro comunicato rilasciato ieri ha polemizzato sulla decisione definita «eticamente scorretta e decisamente lesiva verso i minori, televisivamente violati con una programmazione inadatta alla loro età». E non basta, nella nota firmata da Elisabetta Scala gli inserzionisti sono anche invitati a rivalutare il loro investimento: «La pellicola è inadatta a un pubblico di minori. Questa non è televisione capace di esprimere rispetto verso le famiglie che ancora credono nel valore sociale e culturale della televisione, che utilizza concessioni pubbliche. Chiediamo alle aziende inserzioniste di ritirare gli spot da programmi lesivi e irrispettosi verso i nostri figli».

IL CICLO
Da parte di Mediaset, nessuna replica. Solo la conferma che il palinsesto non subirà variazioni. Stasera, quindi, arriva sul piccolo schermo per la prima volta in chiaro la pellicola che suscitò un mare di polemiche anche quando sbarcò al cinema. 50 sfumature di grigio si inserisce infatti in un ciclo di prime visioni di pellicole record d'incasso al botteghino che, dopo il passaggio su Premium Cinema, Canale 5 offre al suo pubblico. A inaugurare il ciclo lo scorso lunedì 18 gennaio è stato Sole a catinelle, che ha tenuto incollati al piccolo schermo la bellezza di 6,5 milioni di telespettatori.
In programma, ci saranno poi l'action movie Jurassic World, che ha conquistato il quarto incasso più alto della storia del cinema mondiale, i bolidi di Fast & Furious 6 e Fast & Furious 7 (gli ultimi 2 capitoli di una delle saghe più amate), American Sniper di Clint Eastwood e, infine, Gravity, che nel 2014 è stato premiato con ben sette Oscar.

IL LIBRO
Ma torniamo a stasera: il film è tratto dal best seller Fifty Shades of Grey di E. L. James, che racconta le avventure erotiche di una coppia dedita alle pratiche sado-maso. Dopo aver dominato le classifiche di vendita, nel marzo del 2012 la Universal ne comprò i diritti - per la fantasmagorica cifra di 5 milioni di dollari - e lo trasformò in un film. La regia fu affidata alla britannica Sam Taylor-Johnson, ma l'autrice conservò il diritto di veto. E le liti non mancarono. Anzi. A quanto sembra, le più feroci furono quelle legate alle scene di sesso: mentre la regista voleva limitarle, anche per evitare la censura, l'autrice non era disposta ad accettare compromessi. Un set non facile, insomma. Ultima curiosità: interpretato da Jamie Dornan e Dakota Johnson, il film doveva essere diretto da Angelina Jolie, che però declinò l'offerta.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Gennaio 2016, 22:47
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