Il cantante Mannarino arrestato a Ostia:
coinvolto in una rissa in un locale -Foto/Video

di Silvia Mancinelli

Stavano festeggiando i 18 anni di una nipote, Alessandro Mannarino, suo fratello e altri parenti. Ma la serata di mercoled� scorso � degenerata, finendo in rissa.

Il cantautore romano del “bar della rabbia” è stato arrestato per aver discusso animatamente in un locale sul lungomare di Ostia, molto frequentato dagli adolescenti, insieme al fratello e ad un’altra persona. L’accusa: rissa e lesioni a pubblico ufficiale.

Secondo indiscrezioni e testimonianze raccolte sul posto, Mannarino si trovava nel privè della discoteca per il compleanno della nipote, quando un uomo (forse sotto effetto di stupefacenti) si sarebbe avvicinato alla ragazza proponendogli sesso orale in cambio di denaro. Il cantante, infuriato, avrebbe iniziato a discutere animatamente, spalleggiato dal fratello.

Quando le acque sembravano essersi calmate, i tre si sono però allontanati in spiaggia fino allo stabilimento successivo per “sistemare” la faccenda. Intervenuti sul posto gli agenti del commissariato Lido, i tre si sarebbero avventati anche su di loro: «Non sapete chi sono io, ho 5 avvocati», avrebbe urlato mentre - in preda ad un raptus - provocava anche danni ad una Volante. Poi ammesso: «Ero fuori di me, non volevo». Fermo confermato, Mannarino è tornato libero perché incensurato. Uno degli agenti è stato ferito (15 giorni di prognosi).

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