Scuola, ecco il concorso per i precari. "64.000 posti, assunto 1 su 3"
di Lorena Loiacono
A far la differenza saranno le lingue straniere. Ma non solo. Tra le maggiori novità ci sono il bando riservato al sostegno e le nuove classi di concorso. Che andranno a semplificare la chiamata dei docenti. Ma, proprio per le classi di concorso, si attende il via libera dalla Corte dei Conti: poi si parte con le candidature, probabilmente dal 29 febbraio online in un sito del Miur dedicato. I posti messi a concorso sono 63.710 tra cui 57.611 comuni e 6.101 di sostegno. Alla scuola materna andranno 7.237 nuovi docenti, alle elementari 21.098, alle medie 16.616 e alle superiori 18.255. Ci sono poi 506 posti per la nuova classe A023 per i docenti di lingua italiana per stranieri.
Il maggior numero di docenti di sostegno andrà in Lombardia: il 28%, circa uno su 3. In Lombardia infatti un neo assunto su 5 sarà di sostegno, nel Lazio uno su 7. E si tratta di esperti visto che a loro, per la prima volta, viene riservato un bando ad hoc. Si tratta di uno dei tre previsti, insieme a quello per asilo ed elementare e quello per medie e superiori. I nuovi docenti, inoltre, dovranno conoscere le lingue: inglese fra tutte. Le prove in lingua peseranno non poco sull'esito della selezione visto che si tratta di due delle 8 domande previste: sei saranno a risposta aperta e due, a scelta tra inglese, francese, tedesco o spagnolo, a risposta chiusa. Alla primaria sarà obbligatoria la lingua inglese.
I docenti dovranno quindi dimostrare di possedere almeno un livello di competenza B2. La prova scritta durerà due ore e mezza mentre l'orale 45 minuti da dividere tra il colloquio e la simulazione di una lezione in classe.
Per la valutazione finale, i candidati potranno far valere i loro titoli abilitanti ma anche le certificazioni linguistiche, gli anni di esperienza in classe e i dottorati di ricerca.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Febbraio 2016, 09:22
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