"È tutto sua mamma", non è vero.
I figli sono geneticamente più simili ai papà

"È tutto sua mamma", non è vero. ​I figli sono geneticamente più simili ai papà
ROMA - Tale e quale a papà. A scoprirlo sono i ricercatori dell'università del North Carolina: anche se ereditiamo la stessa quantità di mutazioni genetiche, le varianti che ci rendono ciò che siamo, da parte di entrambi i genitori, 'utilizziamo' più Dna ricevuto per linea paterna.

Lo studio è stato pubblicato su 'Nature Genetics'. I risultati, per ora verificati sui topi, aprono una nuova strada per la ricerca sulle cause di alcune malattie genetiche e la messa a punto di cure personalizzate.



«Questa scoperta - afferma Fernando Pardo-Manuel de Villena, autore dello studio - apre le porte a una nuova zona di esplorazione nella genetica umana. Sappiamo che ci sono 95 geni sottoposti a imprinting, nei quali l'espressione di un gene (o di un gruppo) dipende da un tratto del genoma che proviene solo dal genitore maschio o solo dalla femmina. Ora - conclude l'esperto - sappiamo che oltre a questi ci sono migliaia di altri geni che possono avere caratteristiche legate a un solo genitore».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Marzo 2015, 12:53
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