Alla maturità con un anno di anticipo, per raggiungere sul tempo i coetanei europei. La sperimentazione del ministero dell’istruzione piace alle famiglie e da quest’anno verrà ampliata. Da settembre prossimo, infatti, saranno circa 400 le classi di scuola superiore che partiranno con un percorso quadriennale. I ragazzi che sceglieranno questa strada si metteranno così in linea con quelli europei: il diploma a 18 anni anziché a 19, infatti, è molto diffuso in Europa.
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Scuola, più classi con maturità a 4 anni
Per i diplomati si tratta di iniziare un anno prima il percorso universitario o l’inserimento nel mondo del lavoro. In prima battuta, nel 2013, erano solo 5 le classi che avevano scelto il percorso quadriennale come corsi pilota, in pochi anni si è arrivato a cento classi quadriennali e ora sono diventate circa 400. Una sperimentazione che continua a crescere e che si allargherà sempre di più: in base agli obiettivi preposti dal Pnrr, infatti, l’Italia deve arrivare ad almeno mille istituti che consentono ai ragazzi di diplomarsi a 18 anni come accade già in Paesi come Francia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito e Belgio. Per ora sono 400 le scuole che hanno deciso di attivare i corsi.
LA SPERIMENTAZIONE
E così il liceo quadriennale, in fase di sperimentazione, sta prendendo gradualmente spazio e per settembre prossimo l’offerta verrà raddoppiata: si passa infatti dalle attuali 200 classi a circa 400. Una possibile scelta in più per chi, in questi giorni, deve individuare quale percorso superiore seguire nel prossimo anno scolastico, il 2023-24. Sono circa 530mila i ragazzi di terza media che entro il 30 gennaio prossimo dovranno inviare domanda di iscrizione alla scuola superiore prescelta. La procedura è online ed è la stessa che dovranno seguire anche gli alunni che, a settembre, dovranno frequentare la prima elementare o la prima media. Ma per le superiori la scelta è più complicata, i ragazzi di 14 anni e le loro famiglie devono infatti individuare il percorso formativo adatto allo studente. E nel caso del percorso quadriennale la decisione da prendere, quindi, non riguarda solo l’indirizzo di studio e la sede della scuola secondaria di secondo grado ma, dove possibile, anche la durata.
Nel caso in cui ci dovessero essere delle richieste in più, l’istituto si comporterà come accade per le liste di attesa negli altri indirizzi: gli studenti verranno selezionati in base ai criteri stabiliti dal consiglio di istituto nell’autonomia scolastica. In questi casi, spesso, si procede per competenza territoriale. Per ora il corso di 4 anni è stato attivato solo nei licei e negli istituti tecnici, per i professionali non ci sono ancora percorsi ad hoc. Per poter accedere a un percorso quadriennale bisogna aver compiuto un percorso scolastico di 8 anni e non possono iscriversi gli studenti provenienti da scuole superiori di 5 anni. Il passaggio intermedio, quindi, non è possibile: bisogna iniziare dal primo anno e non è possibile inserirsi in corso d’opera perché il percorso è differente fin dal principio. Così come, quindi, all’esame di maturità non è possibile assegnare ad una classe quadriennale un candidato esterno. Chi vuole il diploma quadriennale deve sceglierlo dal primo anno e frequentare i corsi. Ed è proprio l’esame di Stato la prova per capire se il percorso funziona oppure no. Per ora i risultati sono positivi. Nello scorso mese di giugno, infatti, i ragazzi che si sono diplomati con un percorso di 4 anni hanno avuto risultati ben al di sopra della media nazionale. Basti vedere che l’8,9% degli studenti ha ottenuto la lode contro il 3,4% dei diplomati nei percorsi quinquennali mentre la percentuale dei ragazzi che hanno ottenuto 100 è stata del 13,3% contro una media nazionale dei corsi standard pari a 9,4%. Allo stesso modo anche i voti bassi hanno una percentuale inferiore rispetto ai corsi standard: hanno avuto il minimo infatti, vale a dire 60, solo l’1,8% dei ragazzi del liceo, contro il 2,4% dei licei quinquennali, e il 5,2% dei ragazzi degli istituti tecnici contro il 5,4% dei corsi standard.
Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Febbraio 2023, 16:18
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