Reddito di cittadinanza, a Napoli è caos. Manfredi: «Rischio disordini sociali». Tridico: fanno la guerra ai poveri

Domenica 30 Luglio 2023, 11:52 - Ultimo aggiornamento: 31 Luglio, 07:27

Tridico: «Fanno la guerra ai poveri»

«Non ho niente da temere», afferma l'ex presidente dell'Inps Pasquale Tridico alla Stampa. «C'è stata una narrazione volutamente fuorviante - accusa -. Sotto la mia gestione ho creato una direzione antifrode che non è mai esistita prima». Il sussidio «è stata la misura più controllata di sempre», dice. «I controlli preventivi e successivi hanno evitato mancati esborsi del reddito a circa tre milioni di domande tra il 2019 al 2022, per un valore di 11 miliardi di euro».

Per Tridico il contrasto alla povertà non riguarda solo anziani, disabili e minori, a cui resta la misura, «ma i poveri, compresi alcuni lavoratori». «C'è una condanna dei poveri e non della povertà, una cosa che mi fa paura», dice. Gli «extraprofitti contribuiscono all'inflazione, eppure arriva la moratoria - ricostruisce -. Poi si premiano gli evasori, consentendo dei condoni di fatto. Nelle stesse ore si toglie il reddito di cittadinanza a 200 mila persone. È una politica di classe che contrasta con i principi di uguaglianza della nostra Costituzione». Elementi che esprimono, per l'ex presidente dell'Inps, la «natura di questo governo: forte con i deboli e deboli con i forti». Il salario minimo «è necessario - afferma Tridico -. La contrattazione non è più efficace come in passato».

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