Reddito di cittadinanza, a Napoli è caos. Manfredi: «Rischio disordini sociali». Tridico: fanno la guerra ai poveri

Domenica 30 Luglio 2023, 11:52 - Ultimo aggiornamento: 31 Luglio, 07:27

Boccia: trattano persone come numeri

«Hanno trattato 169 mila persone come se fossero una rubrica telefonica. Non capiscono che dietro ci sono famiglie, problemi, ansie, preoccupazioni, pericoli per la tenuta sociale». Così il capogruppo Pd al Senato Francesco Boccia commenta lo stop al Reddito di cittadinanza, voluto dal governo, con un sms. «Si comportano come le multinazionali che senza umanità licenziano via WhatsApp», aggiunge. Sul salario minimo, «se l'apertura» del governo «consiste nell'ascoltare le nostre proposte e basta, sarà una mera operazione di facciata che servirà a dare una rinfrescata di democrazia a un governo che l'interlocuzione con chi la pensa in maniera opposta non la considera nemmeno», accusa il dem.

«Si tratta di una visione diversa del mondo e della società», spiega. La riforma fiscale la giudica come «un regalo a chi evade». «Il governo», sostiene Boccia, «strizza l'occhio a quelli che venivano chiamati furbetti ma sono solo ladri. Rubano allo Stato e quindi tolgono servizi alla povera gente». Ridefinendo il Pnrr - per il senatore - dall'esecutivo «hanno agito secondo la loro impronta: fare tabula rasa del passato semplicemente per questioni dogmatiche». «Ora - mette in guardia - rischiamo di perdere i finanziamenti oltre a una figuraccia epocale».

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