Vovan e Lexus colpiscono ancora. A cadere nella trappola dei due comici russi è stato questa volta il premier irlandese Leo Varadkar che - credendo di parlare con un alto funzionario africano, come era già accaduto nel novembre scorso a Giorgia Meloni - si è lasciato andare a qualche confidenza di troppo sul problema dei rifugiati ucraini.