Giorgia Meloni
(Roma, 15 gennaio 1977 alle ore 18:00, Sole in Capricorno, Ascendente in Leone)
Nel cielo di Giorgia Meloni predominano fuoco e terra, due elementi che uniti creano una forza dirompente, ma arida e dura. Saturno congiunto all’Ascendente in Leone e quadrato a Urano conferma il suo approccio intransigente e rigido, compensato da una notevole abilità tattica. Colpisce la congiunzione di Marte e Mercurio in quadrato a Plutone: la sua comunicazione ha qualcosa di violento, come se la considerasse un’arma.
In questa scadenza elettorale, l’aspetto più netto è il transito di Plutone in congiunzione al Sole, che descrive un periodo in cui il carisma e il magnetismo che esercita sono davvero particolarmente forti. E infatti la crescita inarrestabile del suo potere personale ne ha fatto la protagonista della campagna. Ritroviamo poi il quadrato tra Saturno e Urano, già presente alla nascita, che viene ora a toccare soprattutto Giove, ossia il successo. Non si direbbe che una configurazione così ruvida e burrascosa confermi gli annunci dei sondaggi, sembrerebbe possibile qualche sorpresa. Anche se Marte in opposizione a Nettuno potrebbe far pensare alle adunate oceaniche…