I medici
Un intervento accolto con grande soddisfazione dai camici bianchi che, tra tagli e organici ridotti al minimo, denunciano da anni una situazione insostenibile: «Ringraziamo il presidente Mattarella per aver citato, tra le priorità di riflessione, il nostro Servizio sanitario nazionale - ha commentato Filippo Anelli, presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri - come patrimonio prezioso da difendere. Lo ringraziamo per la costante attenzione al tema della salute, un diritto costituzionale riconosciuto a tutti grazie al servizio sanitario nazionale, e per il sostegno e la fiducia nei medici e negli operatori sanitari che oggi vivono con grande disagio la loro professione». In difesa della sanità è intervenuto al Festival delle Regioni anche Michele Emiliano, il presidente della Puglia e vicepresidente della Conferenza delle Regioni: «Servono 4 miliardi per le necessarie assunzioni di personale e per accorciare le liste d’attesa, altrimenti siamo a rischio default».
riproduzione riservata ®