Addio a Isa Barzizza, l'attrice musa di Totò è morta ieri nella sua casa a Palau: aveva 93 anni

Lunedì 29 Maggio 2023, 10:10 - Ultimo aggiornamento: 11:01

L'ultimo film

Sposata con il regista Carlo Alberto Chiesa, nei primi anni '50 Isa Barzizza si misura in teatro anche con William Shakespeare, «La dodicesima notte», per la regia di Renato Castellani e tiene a battesimo uno dei primi esempi di prosa televisiva recitando l'atto unico di Carlo Goldoni «L'osteria della posta», con la regia di Franco Enriquez, il 3 gennaio 1954, giorno di inaugurazione delle trasmissioni televisive della Rai. Sempre per la Rai tra il 1954 e il 1956 sarà più volte impegnata nella prosa tv. Non ancora trentenne Isa Barzizza si allontanò dal mondo dello spettacolo e in seguito divenne direttrice di doppiaggio. Dopo quasi vent'anni di assenza tornò al cinema per merito del regista Ettore Scola che nel film «C'eravamo tanto amati» (1974) le affidò il ruolo della 'padronà della pensione dove Luciana (Stefania Sandrelli) tenta il suicidio. Isa Barzizza ha continuato ad apparire sporadicamente sul grande schermo, magari nei dintorni di Totò («Grazie al cielo c'è Totò» di Stefano Pomilia, 1990). Ha condotto per Rai 3 il rotocalco «Mai dire mai» nel 1989 con Fabio Fazio e Giampiero Mughini e ha partecipato alle due serie della fiction di Rai 1 «Non lasciamoci più» (1999 e 2001). Nel 2012 nel film «Viva l'Italia» è tornata sul grande schermo interpretando il ruolo di Marisa, anziana ricoverata in un ospedale. Ultima apparizione a cinema in «Indovina chi viene a Natale?» (2013 ) di regia di Fausto Brizzi.

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